BCC VERBICARO: SI ALLARGA LA ZONA DI COMPETENZA
Fra le conseguenze virtuose derivanti dall’apertura della Filiale di Castrovillari, va menzionata, per importanza, l’ampliamento della zona di competenza territoriale, intendendosi per tale il territorio all’interno del quale la banca può concedere crediti, acquisire soci ed aprire succursali.
Secondo la normativa vigente rientrano nella zona di competenza i Comuni in cui la Banca ha la propria sede o proprie succursali ed i Comuni a questi limitrofi, i Comuni in cui la banca ha un determinato numero di soci rapportato alla popolazione residente ed i Comuni a questi limitrofi. Le disposizioni prevedono inoltre che fra tutti i Comuni che costituiscono la zona di competenza vi deve essere contiguità territoriale, vale a dire che fra gli stessi non vi possono essere spazi di discontinuità con territori non di competenza.
Con l’entrata in funzione della nuova filiale, dunque, ai sensi della citata normativa, sono entrati a far parte della zona di competenza tutti i Comuni limitrofi alla Città Castrovillari e, per l’effetto, la nuova di zona competenza della Banca risulta dunque così composta: Verbicaro, Castrovillari, Diamante e Scalea, in quanto Comuni in cui la Banca ha la propria sede o proprie succursali; Grisolia, Orsomarso, San Basile, Santa Domenica Talao, Santa Maria del Cedro, in quanto Comuni in cui la Banca ha una percentuale di soci superiore all’1,5% della popolazione residente; Altomonte, Belvedere Marittimo, Buonvicino, Cassano all’Ionio, Cerchiara di Calabria, Chiaromonte, Civita, Frascineto, Lungro, Maierà, Morano Calabro, Morano Calabro, Mormanno, Mottafollone, Orsomarso, Papasidero, Praia a Mare, San Donato di Ninea, San Lorenzo Bellizzi, San Lorenzo del Vallo, San Nicola Arcella, San Sosti, Santa Maria del Cedro, Saracena, in quanto Comuni limitrofi a quelli precedentemente indicati.
Si tratta di una porzione molto vasta della parte alta della Calabria, che unisce in un’unica zona di competenza il Mar Tirreno ed il Mar Ionio e comprende importanti aree di possibile sviluppo, quali la Piana di Sibari e la zona del Pollino, caratterizzate da una discreta vivacità economica, peraltro in settori non sufficientemente coltivati nella zona di provenienza della Banca.
La Banca auspica ora di riuscire anche in questi territori a presentarsi come istituzione vicina ai bisogni ed alle esigenze della clientela.