Approvati i dati trimestrali al 30 settembre 2020
Anche nel terzo trimestre continua il miglioramento del profilo tecnico/operativo della Banca, con risultati che iniziano a consolidarsi in vista del bilancio annuale al 31 dicembre 2020.
Il CdA della BCC dell’Alto Tirreno della Calabria Verbicaro ha, dunque, approvato nelle ultime riunioni il bilancio aziendale al 30 settembre 2020, i cui dati si sono consolidati negli ultimi giorni nelle relative segnalazioni di vigilanza.
I dati al 30 settembre permettono di rilevare il mantenimento di un cost income al 67,23%, sostenuto dal rafforzamento delle componenti più stabili del margine di intermediazione (margine di interessi e commissioni nette). Tale margine ha consentito alla Banca di continuare a sostenere politiche di accantonamento prudenti e strumentali all’obiettivo di riduzione dei crediti deteriorati entro soglie di assoluta tranquillità.
Proprio sul versante dei crediti deteriorati anche in questo terzo trimestre sono stati registrati i risultati più significativi:
- i crediti deteriorati netti rappresentano il 4,32% degli impieghi netti verso clientela, in riduzione rispetto al 6,66% rilevabile al 31 dicembre 2019;
- la copertura dei suddetti crediti anomali è passata dal 55,21% al 59,42%;
- il Texas Ratio si attesta al 39,61%, contro il 49,42% di dicembre 2019. Quest’ultimo dato, in particolare, appare già confrontabile alle migliori realtà bancarie presenti sullo scenario internazionale.
La strategia di contenimento dei crediti deteriorati ha consentito alla BCC di Verbicaro di proseguire nel proprio trend di riduzione dell’indice NPL Ratio, pari al 9,85% ed ormai inferiore alla soglia ritenuta fisiologica del 10%.
La raccolta totale si è attestata a 69 milioni di euro, con una crescita dell’11,95% sul 31.12.19.
Anche gli impieghi vivi, pari a 40 milioni, hanno evidenziato una crescita del 3,44% rispetto al 31.12.2019.
Al 30 settembre 2020 si è, inoltre, ulteriormente consolidata la solidità patrimoniale della Banca, con i ratios patrimoniali che vedono il Common Equity Tier 1 ratio e il Total Capital ratio al 26,82%, ben al di sopra del limite minimo di patrimonializzazione richiesto dalla normativa. Anche in questo caso si tratta di un risultato confrontabile con i migliori benchmark presenti sul mercato.
Nonostante la complessa fase del ciclo economico, appesantito dalle conseguenze provocate dall’emergenza COVID-19, la BCC Alto Tirreno ha continuato a sostenere le famiglie e le imprese del territorio, confermando la propria solidità ed efficienza operativa.
Il Presidente Francesco Silvestri conferma la propria soddisfazione per i risultati di questo difficile esercizio, che sono il frutto della sana e prudente gestione perseguita in questi anni e che dimostrano la capacità aziendale di coniugare la propria innata volontà di essere vicina al territorio con l’esigenza, imposta dal legislatore, di preservare gli equilibri aziendali.